Presidio di Riabilitazione "A. Quarto di Palo e Mons. G. Di Donna"
dei padri Trinitari di Andria

 

Presidio di recupero e di riabilitazione:

Semiresidenziale

Ambulatoriale

Domiciliare

Extramurale

Fisiokinesiterapia

Piscina Idroterapica

Diagnostica Strumentale

Visite Specialistiche

Centro Diurno Socio Educativo Riabilitativo "Libertas"

Centro Autismo Fi.Aba - Fare Insieme

logo cura e riabilitazione ritagliato

STORIA

Il Presidio di Riabilitazione A. Quarto di Palo e Mons. G. Di Donna dell'Ordine dei Padri Trinitari, con sede in Andria (BT), nasce nel 1963 come Istituto ad internato per minori affetti da handicap psicofisici o da irregolarità della condotta.

LA STRUTTURA

Il Presidio di Riabilitazione sorge a circa 2 Km del centro abitato e occupa una superficie pari a circa 38.000 metri quadri, di cui circa 10.000 mq coperti in manufatti su più livelli e 28.000 mq destinati a verde attrezzato, parco giochi, spazi...

SERVIZI

Riabilitativo di Seminternato, Ambulatoriale, Domiciliare e Extra murale, Fisiokinesiterapia, Diagnostica Strumentale, Visite Specialistiche, Piscina Idroterapica, Centro Diurno Socio-Educativo e Riabilitativo, Centro Autismo ABA.

Ultime Notizie

News ed Eventi organizzati presso la nostra struttura

Blog | Marzo, 28 2025

Il soldatino di piombo e i cuori gentili 2 aprile 2025 ore 10.00

Blog | Marzo, 21 2025

Ambulatorio di Neuropsicologia

Nell’ambito dell’assistenza ambulatoriale non in regime di convenzione, il Presidio di Riabilitazione "A. Quarto di Palo e Mons. G. Di Donna" ha attivato un reparto per la cura dei soggetti in età evolutiva affetti da Disturbi dello Spettro Autistico, erogando trattamenti specifici secondo l'ABA (Applied Behavior Analysis), con equipe multidisciplinare qualificata e composta da neuropsichiatra infantile, psicologo, logopedista, educatori. L’equipe multidisciplinare è supervisionata da supervisore BCBA.

Di seguito si rappresentano gli standard dell’ambulatorio cognitivo - comportamentale ABA.

MODALITA’ DI ACCESSO

La richiesta di prestazione avviene per segnalazione diretta dei genitori dopo acquisizione della diagnosi effettuata da parte del CAT (Centro Autismo Territoriale) o da altra struttura pubblica.

Sulla base di tale documentazione viene effettuato un colloquio informativo da parte del Neuropsichiatra infantile e della psicologa e/o terapista.

Durante il colloquio vengono fornite informazioni relative al progetto riabilitativo secondo il metodo cognitivo-comportamentale.

 

Al momento del possibile inserimento resta a cura del personale dell’ambulatorio contattare i familiari per la comunicazione della disponibilità all’erogazione del trattamento riabilitativo.

TEMPI DI ATTESA PER LA PRESTAZIONE

Il centro assicura l’iscrizione degli utenti nelle liste d’attesa relative al trattamento indicato, in base ad un rigoroso ordine cronologico di presentazione della domanda, fatte salve eventuali situazioni di urgenza. I criteri di urgenza sono condivisi dal Medico responsabile del Servizio che si assume la responsabilità della presa in carico riabilitativa e dal Medico prescrittore.

STANDARD SPECIFICI DEL TRATTAMENTO RIABILITATIVO

Apertura Cartella Clinica: il medico responsabile dell’equipe multidisciplinare raccoglie, in presenza dei genitori, l’anamnesi ed esegue Esame Obiettivo Neurologico e/o osservazione del comportamento spontaneo; condivide e sottopone a firma di entrambi i genitori il regolamento relativo al progetto psicoeducativo.

Elaborazione Profilo Funzionale e stesura del PEI: lo psicologo dell’equipe multidisciplinare prende visione della documentazione relativa alla valutazione psicodiagnostica eseguita presso il CAT o presso altra struttura pubblica e programma somministrazione di testistica idonea a elaborare l’ intervento psicoeducativo (Leither, Vineland, VBmapp, ABLLS-R, PEP-3). Il PEI viene rivalutato ogni anno.

Programmazione intervento psicoeducativo: il neuropsichiatra e lo psicologo, alla luce dei dati raccolti, condividono con l’intera equipe il percorso riabilitativo elaborato, definiscono gli operatori che prenderanno in carico il bambino con rapporto individualizzato e il gruppo in cui il paziente sarà inserito. Durante la programmazione vengono definiti gli obiettivi di trattamento e le modalità di raccolta dati. La programmazione viene aggiornata con frequenza bimensile in presenza dei genitori. con i quali si definiscono anche le strategie per il mantenimento degli obiettivi nel contesto domiciliare e/o scolastico. 

Implementazione intervento da parte dei terapisti con raccolta dei dati in apposite schede.

Intervento scolastico: su richiesta della famiglia è possibile effettuare interventi presso la scuola al fine di condividere strategie educative, obiettivi di insegnamento e procedure di gestione comportamentale.

Intervento a casa: su richiesta della famiglia è possibile effettuare interventi presso l’abitazione del bambino al fine di effettuare l’osservazione dei comportamenti problema, condividere strategie di gestione comportamentale, fornire modeling per la gestione di comportamenti adeguati e generalizzare, in ambiente domiciliare, gli apprendimenti acquisiti.

Parent Training: oltre la presa in carico del bambino, l’equipe fornisce prestazioni di consulenza e supporto delle competenze genitoriali in percorsi singoli o di gruppo. Gli obiettivi sono quelli di accrescere la consapevolezza e favorire una migliore gestione delle emozioni connesse ai punti di forza e alle problematiche del bambino, potenziare e valorizzare le risorse individuali e genitoriali, favorire l’acquisizione di strategie educative e di capacità di autovalutazione e automonitoraggio.

Partecipazione a incontri con l’equipe scolastica, equipe dell’ASL di appartenenza e altre figure che condividono la presa in carico del paziente: ove possibile lo psicologo e/o terapista partecipano su richiesta del genitore agli incontri stabiliti per la condivisione del percorso riabilitativo al fine di una ottimale integrazione degli interventi educativi e riabilitativi.

Supervisione di equipe: l’equipe ogni 2/3 mesi sarà supervisionata da un Supervisore ABA - BCBA.

Percorso logopedico: all’interno del trattamento cognitivo comportamentale i bambini che lo necessitano potranno usufruire di un intervento logopedico mirato.

 

Per maggiori info contattare: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Gallery

Il Centro Diurno Socio-Educativo e Riabilitativo è una struttura socio-assistenziale a ciclo diurno finalizzata al mantenimento e al recupero dei livelli di autonomia della persona e al sostegno della famiglia. Il centro è destinato a soggetti diversamente abili, anche psico-sensoriali, con notevole compromissione delle autonomie funzionali, che necessitano di prestazioni riabilitative di carattere socio-sanitario.

Il Centro si prefigge i seguenti obiettivi:

  1. mantenere i livelli di autonomia delle persone con disabilità;
  2. sostenere la famiglia per favorire la permanenza delle persone nel proprio nucleo di origine;
  3. promuovere nella persona diversamente abile l’acquisizione, il potenziamento e/o il mantenimento di abilità pratiche, cognitive, relazionali e comportamentali;
  4. potenziare i livelli di autonomia attraverso la stimolazione del giudizio, della scelta, della motivazione, delle aspettative e della fiducia in sé stessi;
  5. potenziare i livelli di autonomia attraverso la promozione di facilitatori personali, ambientali e sociali;
  6. favorire l’integrazione sociale.

Il Centro organizza:

  • attività di socializzazione ed animazione;
  • attività espressive e di drammatizzazione;
  • attività culturali e di formazione;
  • l’erogazione di prestazioni socio-sanitarie e riabilitative eventualmente richieste per utenti con disabilità psico-sensoriali.

Inoltre, il Centro assicura l’assistenza nell’espletamento delle attività e delle funzioni quotidiane, anche attraverso prestazioni a carattere assistenziale (igiene personale), nonché la somministrazione dei pasti.

Utilizzabilità: Il Centro ha carattere continuativo e permanente ed è aperto per almeno 40 ore settimanali, per 5 giorni alla settimana (dal Lunedì al Venerdì) e per 8 ore giornaliere osservando un periodo di chiusura nel solo mese di Agosto ed in occasione delle festività natalizie. Il Centro è strutturato per una ricettività contemporanea massima di 30 presenze giornaliere. L’accesso al Centro avviene su autorizzazione dell’’Unità di Valutazione Multidimensionale (U.V.M.) di competenza, a cui spetta la redazione, per ciascun paziente ammesso al servizio, del Piano Assistenziale Individuale (P.A.I.). Il P.A.I. definisce la durata della presa in carico e gli obiettivi di intervento.

L’inserimento nel Centro Diurno Socio Educativo e Riabilitativo prevede il pagamento di una retta giornaliera posta per il 50% a carico dell’ASL di appartenenza e per il 50% a carico dell’utente, ovvero dell’Ente Locale in relazione alle condizioni economiche dell’assistito (previo accertamento dell’ISEE e degli altri redditi ad ogni titolo percepiti dal singolo utente).

In presenza di ospiti accolti in condizioni di disabilità grave, il P.A.I. elaborato dall’U.V.M. competente può disporre, con adeguata motivazione, un apporto delle figure sociosanitarie previste per singolo utente maggiore rispetto agli standard minimi, con corrispondente rideterminazione delle retta e delle quote di compartecipazione di competenza dell’ASL e della famiglia.

Resta a carico dell’U.V.M. effettuare le rivalutazioni periodiche, le dimissioni e/o le eventuali proroghe.

A seguito della notifica del P.A.I. al Centro, viene eseguito un riesame della documentazione ricevuta per valutare l’effettiva capacità del Centro medesimo a soddisfare gli obiettivi riabilitativi pianificati e la sussistenza delle condizioni necessarie per l’espletamento delle prestazioni richieste. Evidenza di tale riesame è fornita con l’emissione del Piano Educativo Individualizzato in cui sono dettagliati risorse, strumenti ed aree di intervento, oltre che obiettivi  a medio e lungo termine da conseguire.

Il Centro assicura l’accettazione definitiva (presa in carico) dell’utente entro massimo 15 giorni dalla data di ricevimento della segnalazione e comunque solo a seguito della comunicazione della relativa autorizzazione da parte dell’U.V.M..

Fruitori: Le prestazioni erogate dal Centro sono rivolte a soggetti diversamente abili, tra i 6 e i 64 anni, anche psicosensoriali, con notevoli compromissioni delle autonomie funzionali, che necessitano di prestazioni riabilitative di carattere socio-sanitario e che per una parte della giornata, invece di gravare sulla cura della famiglia o di rimanere confinati presso il proprio domicilio, hanno la possibilità di svolgere attività di socializzazione e terapie occupazionali volte al mantenimento e al recupero dei livelli di autonomia della persona.

Il Centro assicura il servizio trasporto degli utenti da e verso le proprie abitazioni previo accordo specifico con ambito territoriale e ASL.

Tra i diversi servizi offerti del Presidio, si elencano:

  • Visite fisiatriche ex art. 25 L. 833/78 convenzionate con il S.S.N.;
  • Visite fisiatriche non in regime di convezione;
  • Visite neurologiche non in regime di convenzione;
  • Valutazioni dei disturbi specifici dell'apprendimento;
  • Ambulatorio deglutorogico per la diagnosi della disfagia;
  • Ambulatorio per la riabilitazione linfologica; 
  • Trattamenti riabilitativi in regime intramoenia di fisiokinesiterapia, logopedia, terapia occupazionale, psicomotricità.  

Il servizio relativo alle visite fisatriche si svolge dal lunedì al venerdì per un minimo di sei ore giornaliere.

Il servizio relativo alle visite neurologiche si svolge il lunedì dalle ore 14.00 alle ore 17.00 ed il giovedì dalle ore 11.00 alle ore 14.00. E' garantita l'erogazione immediata.

Per gli ulteriori servizi non in regime di convenzione è garantita l'erogazione immediata.

Contattaci per maggiori informazioni e per conoscere tutti i servizi offerti.

 

Fruitori: minori ed adulti